Anna Givani è un artista visiva e operatore sanitario.
Diplomata Tecnico della Moda, ha lavorato nel campo del restauro e dell’oreficeria. E’ anche un Operatore Socio Sanitario. Si è occupata di illustrazione, collage, fumetto. Nel 2013 inventa “The Bloom Machine” strumento analogico con cui tiene performance, laboratori didattici e crea corti animati.

Vincenzo Gioanola è un illustratore e animatore.
Diplomato al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti a Torino, è anche illustratore, musicista, autore di spot, videoclip, e sigle. Le sue prime esperienze come animatore risalgono a laboratori effettuati nelle scuole torinesi. Negli anni 80 è stato socio fondatore della società “La Lanterna Magica” di Torino.

Donato Di Carlo è un regista, animatore e post-produttore.
Una volta completato i suoi studi grafici, ha frequentato la scuola di illustrazione editoriale e un corso di animazione presso la scuola di Cinema di Milano. In più di dieci anni, ha diretto numerosi spot pubblicitari e cortometraggi. È un co-fondatore del Dadomani Studio, che è uno dei principali riferimenti di stop motion in Italia.

Matteo De Benedittisè uno scrittore e insegnante. Dal 2005 insegna italiano alle scuole secondarie superiori.
Ha lavorato nelle scuole carcerarie, in una scuola privata e in altre pubbliche. Nel settembre 2008 riceve l’attenzione dei media per aver ingaggiato una gara di rap freestyle contro un suo studente (per la cronaca, perdendo la sfida). Per il resto ascolta e suona musica, gioca, recita e canta.

Laureata in Lettere moderne e specializzata in Storia dell’Arte, lavora presso il Centro regionale di catalogazione e restauro del Friuli Venezia Giulia e l’Ente Regionale Patrimonio Culturale dove, tra le numerose attività in ambito etnoantropografico si occupa di didattica museale e delle relazioni con le scuole della regione.

Debora Vrizzi è una videoartista e una direttrice della fotografia.
Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna e successivamente al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma in Fotografia, impara a mettere la luce al servizio del racconto. Lavora con il corpo riflettendo sull’identità personale e collettiva, attraverso una struttura simbolico – concettuale o la documentazione del reale e l’autobiografia.